Nel mio ultimo articolo ho posto la domanda "Il tuo cervello è anarchico?".
Ti avevo anche promesso qualche dettaglio in più su questo curioso concetto... ebbene, ecco il prossimo piatto della cena a più portate.
Ricorda che gli chef della giornata sono gli straordinari Karl Friston (Free Energy Principle) e Robin Carhart-Harris (Entropic Brain)... e il loro pasto stravagante... REBUS & the Anarchic Brain!
Un piccolo promemoria: questi brillanti individui sono all'avanguardia nella ricerca sul cervello e godono di grande rispetto.
Non tutti sono d'accordo con loro, ma le loro opinioni stanno cambiando il panorama della scienza del cervello e della mente, con grandi implicazioni per la medicina e l'intelligenza artificiale (IA).
Come in passato, farò del mio meglio per presentarti questo piatto in "pillole".
Mastica bene prima di deglutire per assaporare i sapori complessi.
a. Accetti di aver sbagliato e "cambi idea";
b. Tieni fede alla tua previsione e agisci per far sì che l'esperienza rientri nelle tue aspettative di previsione.
In conclusione, per rispondere alla domanda posta nel titolo di questo articolo - "Al tuo cervello piacciono le sorprese?" - la risposta pratica e sobria è che le sorprese costanti non sono pratiche e nemmeno salutari.
Abbiamo bisogno di ordine, certezza e affidabilità per sopravvivere in modo sano e sicuro.
Tuttavia, dobbiamo anche rimanere aperti e apprezzare le sorprese che si presentano nel processo di esplorazione, scoperta, adattamento e apprendimento. A volte il piolo quadrato non entra nel buco rotondo.
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